mercoledì 2 febbraio 2011

Irene - 1B

4 commenti:

  1. Mi chiamo Irene Gaffuri,
    ho 11 anni (quasi 12) i capelli biondi, gli occhi castani e sono abbastanza alta. Sono nata il 27 marzo 1999, sotto il segno dell’ariete.Il mio colore preferito è il viola porpora.
    Ho 7 cugini (3 maschi e 4 femmine, dai 2 ai 17 anni), 3 nonni e 6 zii.
    Il mio sogno da grande è quello di avere una famiglia con 3 figli e come lavoro, vorrei fare la pittrice o la pasticciera, ma anche l’atleta. Il mio secondo sogno è di andare a New York a vedere, da vicino nei parchi, gli scoiattoli (i miei animali preferiti).
    Io voglio molto bene alla mia famiglia, che è composta da mia mamma Elisabetta(45 anni), mio papà Diego (46 anni), mio fratello Gabriele di 15 anni e mia sorella Emma di 14 anni.
    Inoltre, sono molto affezionata anche alla mia ex classe della scuola elementare Montessori, e soprattutto alle mie amiche: Chiara M. (ancora in classe con me), Giorgia, Melita e Chiara B. Ma sono molto affezionata anche alla mia nuova classe, devo confessare che sono quasi tutti simpatici.Questo è tutto, alla prossima !
    Irene :)

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  2. Ciao a tutti, sono Irene,
    vi volevo parlare dell'attività che svolgiamo il venerdì nelle ultime 2 ore: teatro.
    A me piace molto, soprattutto da venerdì 18 marzo, quando è arrivata un'esperta che starà con noi per 4 venerdì. Fino ad oggi,venerdì 25 marzo, ci siamo incontrati solo 2 volte, ma in realtà abbiamo fatto molte attività.Ora vi spiego. Per iniziare dovevamo camminare in diversi modi (alcuni anche molto bizzarri!!); poi dopo lo stop di Stefania (l'esperta) ci dovevamo fermare e mettere nella posizione "neutra".
    Mi chiederete:"Cos'è la posizione neutra?". E io vi rispondo: si sta in piedi, con le ginocchia leggermente piegate in avanti e lo sguardo fisso davanti a voi. Comunque stavo dicendo che dopo lo stop di Stefania ci dovevamo mettere in posizione "neutra". Guardandoci in giro, l'esperta ci ha fatto notare che c'erano molti spazi vuoti, così abbiamo fatto un "gioco" riguardante lo spazio da occupare,"il gioco delle bolle".
    Esso consisteva nel camminare, occupando tutto lo spazio, con le braccia aperte in modo da sembrare delle bolle. Chi inavvertitamente toccava un altro, aveva perso e si doveva sedere per terra, formando così un ostacolo per le altre "bolle" rimaste in gioco. Successivamente abbiamo provato a formare dei buchi con il corpo (con mani, braccia, gambe ecc.). Abbiamo continuato attività come queste e infine, dopo aver fatto il rilassamento (da alcuni chiamato anche "pisolino"), Stefania ci ha dato per compito una piccola poesia intitolata "Una gabbia di matti in un groviglio di buchi".
    Oggi, dopo aver letto alcune poesie, abbiamo continuato le nostre attività questa volta con due esperte: Stefania e Ilaria. Come compito le esperte ci hanno dato da comporre due acrostici delle parole "forma" e "teatro". Abbiamo finito con un saluto molto silenzioso: seduti in cerchio, al via dovevamo guardarci tutti negli occhi e alla fine dovevamo aver incrociato gli sguardi di tutti.
    Questa attività di teatro mi piace moltissimo, spero che anche voi facciate qualcosa del genere.
    Alla prossima!!!
    Irene :)

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  3. Molto interessante questa attività!
    Il tuo intervento merita un post a sè, in homepage!

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  4. ciao ire sn io la clà come va?
    comunque...io sò che tu fai scout come me ma noi nn la facciamo insieme!!!,infatti tu sei del gruppo cattolico mentre io faccio parte del gruppo laico perchè nn ci parli un pò di questa tua attività???

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